La locuzione latina recita “mens sana in corpore sano”, e la SSC risponde!

Non a caso, infatti, circa cinquanta allievi, fra appassionati di corsa, nuoto, ballo, calcio, scacchi (e chi più ne ha più ne metta), hanno inserito un nuovo impegno nel loro september study program (il potere espressivo è davvero maggiore se lo scrivo in inglese?!) e sono partiti alla volta di Udine, in occasione delle XCool (eXcellent COlleges OLympics), ossia le olimpiadi dei giovani talenti universitari.  

Ad ospitarle quest’anno, i vari campi sportivi udinesi ma, soprattutto, la sede della Scuola Superiore Toppo Wassermann, organizzatrice dell’evento insieme alla Rete italiana degli allievi delle scuole e degli istituti di studi superiori universitari (Riasissu), con referenti Marco Anfuso e Giuseppe Basile per la SSC.

In quattro giornate sono state totalizzate sessantasei gare, distribuite in una quindicina di sport all’insegna dell’inclusività: non solo tennis, salto in alto e staffette di ogni tipo, ma anche Mario Kart, briscola, just dance… chiunque ha trovato un’attività in cui potersi cimentare e partecipare.

Insomma, un’esperienza incredibile, un vero e proprio inno allo sport, alla comunità e allo scambio continuo fra giovani sportivi e sportive provenienti dalle Scuole Superiori Italiane.

Noi allievi della SSC abbiamo accolto con grande entusiasmo l’iniziativa, sapevamo che sarebbe stata un’occasione di ricarica prima dell’inizio del nuovo anno accademico.

Abbiamo lottato e dato il meglio di noi per portare in alto il nome della Scuola e rincasare con quante più medaglie possibili.

Di vittorie ne sono state accumulate parecchie: rapidi nuotatori hanno ottenuto il terzo posto con la loro staffetta, un grande gioco di squadra per Eleonora Cannella, Samuele Lombardo, Sara Squatrito, Antonino Volante; anche se she is not seventeen anymore, Arianna Pedone non ha perso ritmo e ha ottenuto il terzo posto a just dance; il calcio femminile (Maria Elena Arrigo, Eleonora Cannella, Paola Coppola, Giulia De Luca, Carla Migliorisi, Desirè La Manna, Arianna Pedone, Sara Squatrito), fra destri dominanti e innumerevoli sinistri, ha raggiunto con grinta il terzo gradino del podio; Samuele Lombardo ha vinto così tante gare di nuoto da meritare la sua elezione a king della vasca, nulla togliendo ad Antonino Volante, con un primo posto a suon di rana e un secondo posto 50m stile libero; Lorenzo Montano e Riccardo Vigneri hanno imborghesito il nostro storico SSCino con un primo posto a tennis; terzi a pari merito, Alessandro Abbate, Lorenzo Montano, Marco Cottone e Giulio Ruggieri si sono distinti nel padel; a basket, invece, che storia quella scritta da Alessandro Abbate, Adriano Biondo, Giovanni Coco, Giulio Ruggieri, Riccardo Vigneri, che si sono aggiudicati un bronzo di squadra.

Rammendiamo ora l’eloquenza a cui è ricorso il team del dibattito competitivo che, non solo a parole, ha raggiunto il terzo posto con Maria Elena Arrigo, Filippo Fantauzzo, Mariachiara Regolo, Josè Ruggeri e Dario Sanfilippo.

I risultati non sono mancati anche in altre competizioni diversamente sportive: il duo, ribattezzato, per rimanere in tema, Convento, di Abate Giorgio e Monaco Giuseppe, ha conquistato un primo posto nel gioco-simbolo dell’estate italiana: la briscola; con l’argento è stato invece incoronato il re degli scacchi, Armando Gagliardi.

Ci scusiamo per la lunga lista, ci siamo fatti prendere la mano.

Fra inaugurazione dell’evento, molteplici attività e un party conclusivo (ma non è creepy tutto questo inglese?!), le giornate intense si sono susseguite rapidamente e noi, ci siamo tanto divertiti, quanto stancati.  Così, siamo atterrati in terra sicula un po’ doloranti, chi più chi meno. Ma si sa…anche questo fa parte del gioco!

Alle prossime gare, alle prossime sfide.

Arianna Pedone, Redazione SSC UniCT

"Festina lente" Augusto