23 luglio 2025 | Ore 20:00
Villa San Saverio, Via Valdisavoia 9 (CT)
SERENA ALESSI | Direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura – Malta
Dirige dal 2021 l’Istituto Italiano di Cultura di Malta. Dopo essersi laureata in Lingue e Letterature Europee all’Università di Catania e di Siena, ha conseguito nel 2015 un dottorato in Italian Studies presso la Royal Holloway University of London, dove ha insegnato lingua italiana.
Ha poi svolto attività di ricerca post-dottorale presso la British School at Rome, la Fondazione Giorgio Cini di Venezia e il Center for Italian Modern Art di New York. Per i suoi studi e per lavoro ha inoltre vissuto in Belgio e in Francia.
Si è occupata principalmente di letteratura italiana contemporanea e femminismo, ha scritto e pubblicato sulla figura di Penelope nella letteratura italiana, su Alberto Savinio, su Sibilla Aleramo e sulle scrittrici italiane post-coloniali.
Dal 2020 è entrata nei ruoli del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale come Funzionaria dell’Area della Promozione Culturale.
ABSTRACT
Quali sono le possibilità professionali per chi fa ricerca in ambito umanistico ma non intraprende una carriera accademica? Esistono dei lavori culturali in seno alla pubblica amministrazione italiana?
Questo intervento, partendo dall’esperienza personale della relatrice – direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Malta, con alle spalle un percorso di ricerca in letteratura italiana contemporanea e femminismo – intende provare a rispondere a queste domande. Si illustrerà come poter usare e gestire le proprie transferable skills, o competenze trasversali, nella ricerca di un lavoro culturale. Si parlerà inoltre di cosa significa dirigere un Istituto Italiano di Cultura nel mondo.