Esiodo conteso: una "antica discordia tra filosofia e poesia"
Giovedì 1 febbraio 2018, ore 20
Aula Barbara Minutoli, Villa San Saverio
Scuola Superiore di Catania
Classe delle Scienze Umanistiche e Sociali
Relatore: Andrea Tisano
Corso di laurea in Filologia classica
Esiodo conteso: una "antica discordia tra filosofia e poesia"
La mia ricerca si muove al confine tra letteratura e filosofia, essendo incentrata sull'atto stesso di fondazione di tale confine, sul momento della scissione tra parola poetica e parola pensante nella tradizione occidentale. L'Atene classica, nel passaggio tra V e IV secolo a.C., è protagonista di una trasformazione culturale senza precedenti: il passaggio dalla civiltà orale, in cui la formazione del cittadino era interamente affidata alla poesia, alla civiltà della scrittura, in cui retorica, filosofia, medicina e storia – saperi ormai autonomi – si contendono il prestigio culturale finora detenuto dall'arte poetica (specialmente dall'epica omerica). In questo conflitto si innesta l'operazione di Platone: condannare la tradizione poetica pur recuperandone nel discorso filosofico la funzione educativa e politica. La mia ricerca analizza questa dinamica dal punto di vista di Esiodo, un poeta epico che rispetto a Omero sembra rivestire agli occhi di Platone un ruolo di secondo piano, ma che da uno spoglio accurato dei testi si rivela essere un riferimento costante nel confronto tra poesia e filosofia.