Fisica dei raggi cosmici di altissima energia presso l’Osservatorio Pierre Auger (Malargue, Argentina)

Giovedì 14 aprile 2016, ore 20
Aula 0-15, Villa San Saverio
Scuola Superiore di Catania

Classe delle Scienze Sperimentali

Relatore: Prof. Antonio Insolia 
Dipartimento di Fisica e Astronomia
Università di Catania

Insolia

ABSTRACT: L’Osservatorio Auger (Malargue, Argentina) consente la rivelazione di raggi cosmici di altissima energia nel range 1017 eV - 1021 eV. Occupa una superficie di 3000 km2 e consente una rivelazione ibrida attraverso un Rivelatore di superficie (1660 rivelatori Cerenkov) e 27 telescopi che misurano (nelle notti chiare senza luna) la debole luce di fluorescenza emessa dalle molecole di azoto, N2, al passaggio della componente elettromagnetica dello sciame prodotto dal primario in atmosfera.  I dati raccolti in Osservatorio hanno confermato la presenza di una soppressione nel flusso dei raggi cosmici a partire da circa 5 x 1019 eV come predetto da Greisen, Zatsepin e Kuz’min nel 1966 anche se ad oggi non è possibile affermare che si tratti proprio della evidenza sperimentale del cutoff GZK o di altra causa come ad es. un limite intrinseco connesso con il meccanismo di accelerazione da parte delle eventuali sorgenti astrofisiche che danno origine al flusso dei cosmici primari. La ricerca delle sorgenti, di anisotropie in genere e di una puntuale identificazione in massa dei primari costituisce la sfida più importante delle fisica dei raggi cosmici dei prossimi 10 anni.