Free to Think 2021 and Courage to Think award

Scholars at Risk: lancio del rapporto Free to Think 2021 e assegnazione del premio Courage to Think

In tutto il mondo, le comunità accademiche sono oggetto di attacchi da parte di diversi soggetti. Questi attacchi minano interi sistemi di istruzione superiore, compromettendo la qualità dell’insegnamento, della ricerca e del dibattito all’interno dei contesti universitari, e restringono la libertà di studiosi e studiose di esprimere e diffondere idee e di fare ricerca.

Il 9 dicembre 2021, la rete internazionale Scholars at Risk (SAR) organizza un simposio online durante il quale renderà pubblico il rapporto annuale Free to Think 2021. Basato su dati compilati nell’ambito del progetto Academic Freedom Monitoring Project, il rapporto analizza gli attacchi portati alle comunità accademiche in tutto il mondo nell’arco dell’anno: attacchi violenti in situazioni di conflitto da parte di gruppi e individui armati; detenzioni, procedimenti giudiziari e altre misure legali coercitive per punire e limitare le attività di ricerca e insegnamento di studiosi/e studenti/esse; sospensione, licenziamento e misure disciplinari contro docenti e studenti e studentesse a causa della loro libera espressione al di fuori del contesto universitario; politiche e pratiche che limitano la libertà di movimento di intere comunità di studiosi/e e studenti/esse.

In particolare, nell’edizione 2021, Free to Think riporta 332 attacchi nei confronti delle comunità accademiche in 65 paesi.  Oltre al report completo in lingua inglese, sarà resa disponibile anche la traduzione italiana del sommario esecutivo, grazie al contributo della rete italiana di Scholars at Risk.

Nel corso di questo simposio online, SAR International introdurrà il rapporto annuale  e,  al termine dell’evento, presenterà anche il premio 2021 Courage to Think Award, conferendolo al Dott. Ahmadreza Djalali, medico specializzato in Medicina d’Emergenza e dei Disastri che ha prestato servizio presso l’Università del Piemonte Orientale (UPO, sede di Novara), e condannato a morte in Iran nel 2017.

In questa occasione la rete nazionale di SAR Italia ribadisce la richiesta alle autorità italiane di conferire al dott. Djalali la cittadinanza italiana, presentata lo scorso 29 marzo 2021. Riteniamo che un intervento in favore del Dott. Djalali da parte del nostro Paese - quale appunto il conferimento della cittadinanza italiana – rifletterebbe con chiarezza e in concreto il preminente interesse dello Stato nella tutela di quella libertà di scienza riconosciuta tra i principi fondamentali della Costituzione all’art. 9, che vogliamo veder riconosciuta e tutelata, e che invece l’Iran pervicacemente rifiuta. SAR Italia  confida che l’intervento internazionale possa contribuire a ridare la libertà al Dott. Djalali, consentirgli di tornare alla sua famiglia, e riprendere a lavorare per il bene dell'umanità.

Il simposio online Free to Think 2021 and Courage to Think award si svolge il 9 dicembre, dalle 14.00 alle 20.00.

Iscrizione gratuita al seguente link:
https://events.zoom.us/ev/AEZfe4xucArgk3_BsQ4IenmT4F3BCGUJYl_ZOZnU2QAvbPAuUsql1ERdAyYjJ6YwNCDBICQ. Lingua del simposio: Inglese.