Questioni sostanziali e processuali nei procedimenti di indagine contro il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina
Lunedì 4 aprile 2016, ore 16.30
Scuola Superiore di Catania
Aula Magna, Villa San Saverio
Relatore: Francesco Paolo Giordano
Procuratore capo della Repubblica di Siracusa
Saluti:
Francesco Priolo
Presidente della Scuola Superiore di Catania
Intervengono:
Adriana Di Stefano
Dipartimento di Giurisprudenza
Teresa Consoli
Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali
ABSTRACT: L’intervento prenderà le mosse dalla disamina del fenomeno “migranti” – dalle rotte, al cambiamento dei flussi, alle evoluzioni delle politiche di accoglienza –, per poi esporre le questioni sostanziali e processuali inerenti il diritto nazionale, la normativa internazionale, le procedure di indagine, il perseguimento e la prevenzione dei reati contro la persona e contro il patrimonio sulla base dell’esperienza messa in atto dalla Procura di Siracusa.
SPEAKER'S BIO: Il dott. GIORDANO Francesco Paolo ha svolto funzioni di giudice del Tribunale di Modica dal 1979 al 1983 e di sostituto procuratore della Repubblica a Catania fino al 1992. E’ stato componente della Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, dalla data di costituzione, Novembre 1991. E' stato poi trasferito alla Procura di Caltanissetta dal C.S.M. in occasione dei procedimenti per le stragi di Capaci e di Via D'Amelio a Palermo, con l’incarico di Procuratore della Repubblica Aggiunto presso il Tribunale di Caltanissetta, fino al 2003. E’ stato sostituto procuratore nazionale antimafia presso la direzione Nazionale Antimafia dal 2003 al 2008. E’ stato nominato prima procuratore della Repubblica di Caltagirone fino al 2013, poi di Siracusa, incarico attualmente ricoperto.
Ha assunto varie cariche nell’ambito dell’Associazione Nazionale Magistrati e precisamente: a) componente del Comitato Direttivo Centrale nel periodo dal 1992 al 1998; b) vicepresidente dell’A.N.M. dal Giugno 1995 al 1997; c) segretario generale dell’A.N.M. nel 1997-1998, contribuendo ai lavori della Commissione bicamerale per le riforme costituzionali.
Ha rappresentato l’accusa in importanti processi, tra cui il giudizio del procedimento per la strage di Capaci, a carico di 41 imputati, protrattosi per circa due anni e mezzo dinanzi alla Corte di Assise di Caltanissetta e conclusosi nel Settembre del 1996 in 1° grado con la condanna di 36 persone (32 ergastoli). E’ stato referente, dal 1999 al 2001, del Consiglio Superiore della Magistratura per la formazione decentrata nel Distretto della Corte di Appello di Caltanissetta.
E’ stato docente a contratto nel corso integrativo di istituzioni di diritto e procedura penale alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Catania, presso l’Istituto di Medicina Legale nell’anno 1990/91, e nel corso integrativo di diritto e procedura penale presso la Scuola di Assistenti sociali della Facoltà di Scienze Politiche di Catania per l'anno 1993-1994, infine in quello di procedura penale nella Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Catania, nell’anno 1994/95.
Ha insegnato, tra il 2005 e il 2008 presso la Scuola Superiore della Polizia di Stato, in Roma.
E’ stato componente della Commissione ministeriale per la revisione del codice di procedura penale, presieduta dal Prof. Giovanni Conso, a far tempo dal 1994 fino al 1998. E’ stato consulente a tempo parziale della Commissione parlamentare antimafia nel 1994-96. Ha fatto parte della Delegazione italiana nominata dal Ministro della Giustizia partecipando alla Conferenza europea, tenuta a Madrid nel 1998, sull’applicazione dei mezzi audiovisivi del processo penale. E’ stato nominato componente della Commissione di studio per la riforma del codice penale, nel 2001.
Collabora, con commenti ed editoriali, a varie riviste giuridiche e quotidiani, fra cui “Guida al diritto”, “Italia Oggi”, “ La Sicilia”, “La Magistratura”, “Cassazione penale”, “Diritto penale e processo”, è componente del comitato scientifico della Rivista “Rassegna penitenziaria e criminologica”.
Ha scritto numerose pubblicazioni, fra cui il Commento ad alcuni articoli della legge bancaria, Edizioni Scientifiche Italiane, nel 1985, il Commento alla legge 332/95 sulla riforma della custodia cautelare, Fascicolo speciale della Rivista Critica Penale, Bologna Maggio 1996, nel 1998 il volume intitolato “Falcone, inchiesta per una strage”, Editore Rubbettino. Ha pubblicato, nel 2002, per i tipi della CEDAM, la monografia dal titolo Le indagini preliminari, poteri e limiti del p.m. e della p.g., rinnovata nel 2005 nella seconda edizione. Nel 2013 il volume Filippo Cordova, il giurista, il patriota del Risorgimento, lo statista nell’Unità d’Italia, per Maimone.
Per informazioni: Dott.ssa Maria Sanfilippo - E-mail: maria.sanfilippo@ssc.unict.it - Tel: 0952338526