Culture della Rigenerazione
Presentazione pubblica del corso interdisciplinare Ecological Humanities: Esperimenti di Cultura Rigenerativa, A.A. 2021/2022
Programma:
Ore 14.00, Giardino di Villa San Saverio
Inaugurazione e semina dell'orto urbano
Ore 18.00, Aula magna
Presentazione pubblica del corso interdisciplinare a cura di Gesualdo Busacca e allieve/i del corso
SALUTI
Daniele Malfitana, Presidente Scuola Superiore di Catania
Adriana Di Stefano, Coordinatrice Classe Scienze Umanistiche e Sociali, Scuola Superiore di Catania
Liisa Malkki, Docente del corso, Stanford University
Ewa Domanska, docente del corso, Adam Mickiewicz University in Poznan
RELATORI
Gesualdo Busacca, docente del corso
Le allieve e allievi frequentati del corso di Ecological Humanities: Esperimenti di Cultura Rigenerativa, A.A. 2021/2022: Salvatore Bennici, Adriano Biondo, Miryam Catalano, Sylvie Chiechio, Giorgio Consoli, Miryea Cuccia, Manuel Gangi, Francesca Greco, Gaetano La Bruna, Carla Migliorisi, Andrea Romano, Giulio Ruggeri, Riccardo Scalone, Giuseppe Schillaci, Salvatore Vecchio, Veronica Viero
Il corso
Il corso interdisciplinare di Ecological Humanities: Esperimenti di Cultura Rigenerativa è stato un percorso annuale intrapreso con allieve e allievi di primo e secondo anno della Scuola Superiore di Catania, con l’obiettivo di esplorare il ruolo della cultura e delle arti nei processi contemporanei di transizione ecologica e rigenerazione (locale e globale). Il primo dei tre moduli in cui è stato suddiviso il corso, tenuto da Ewa Domanska, docente presso il dipartimento di Storia dell’Università Adam Mickiewicz di Poznan (Polonia), si è incentrato sulle culture indigene, sull’animismo contemporaneo e sugli approcci non-antropocentrici nelle discipline umanistiche contemporanee. Il secondo modulo, dedicato alle pratiche e ai processi dell’immaginazione creativa, è stato condotto da Liisa Malkki, docente di antropologia dell’arte e africanistica presso la Stanford University (Stati Uniti). Il terzo modulo, tenuto da Gesualdo Busacca, antropologo (PhD Stanford, 2020), ricercatore e curatore editoriale, ha fatto da collegamento tra i moduli precedenti e ha affrontato il tema della cultura rigenerativa, ricercando collettivamente forme di arte e di cultura capaci di generare trasformazioni curative e relazionali nella società contemporanea.
Il corso si è caratterizzato anche per una didattica sperimentale centrata sulla ricerca collaborativa, sul dibattito e sull’integrazione tra attività intellettuale e pratico-creativa. Le allieve e allievi coinvolti, iscritti a dieci diversi corsi di laurea triennale tra cui medicina, lettere, fisica, beni culturali e biotecnologie, hanno partecipato a presentazioni e discussioni svolte durante le lezioni a cui si sono affiancate sessioni laboratoriali finalizzate alla realizzazione di progetti creativi (come la fanzine artigianale Jeu de Nus, realizzato nell’ambito del modulo di Liisa Malkki) e alla progettazione e realizzazione di un orto urbano nel giardino di Villa San Saverio.
L’evento
I risultati di questa ricerca collettiva, intrapresa dalle allieve e allievi partecipanti, sono confluiti negli elaborati finali che verranno presentati pubblicamente durante l’incontro in programma per il 24 novembre 2022, alle ore 18, presso l’Aula Magna di Villa San Saverio. Gli elaborati affrontano in maniera interdisciplinare la grande varietà di “culture della rigenerazione” che abitano la contemporaneità: dalle Health Humanities alle banche dei semi e del tempo, dai fenomeni di rigenerazione urbana alle nuove frontiere della moda sostenibile; dalla rappresentazione contemporanea del dramma antico alla tutela della diversità linguistica; dalla tradizione musicale del gipsy jazz alla scrittura collettiva nel romanzo moderno e contemporaneo. Nel corso della stessa giornata, alle ore 14, sarà anche inaugurato e piantumato l’orto urbano realizzato nel giardino di Villa San Saverio nell’ambito del corso.
Link all'aula virtuale:
https://tinyurl.com/lunchseminar1122