Aperte fino al 25 maggio le candidature per il workshop “Il giornalismo che verrà”

Aperte fino al 25 maggio le candidature per il workshop “Il giornalismo che verrà”: formazione gratuita per 30 giovani

 

Parteciperanno come docenti nomi autorevoli dell’informazione internazionale. Tra i 30 posti almeno 4 saranno assegnati a studentesse e studenti dell’Università di Catania

Un’opportunità di alta formazione gratuita per i giovani che aspirano a farsi strada nel mondo dell’informazione e della comunicazione. Sono aperte fino al 25 maggio 2022 le iscrizioni alla quarta edizione del workshop internazionale “Il giornalismo che verrà”, il quale avrà luogo a Catania dal 13 al 20 giugno 2022. 

I partecipanti (giornalisti e aspiranti comunicatori sotto i 36 anni di età che siano laureati oppure studenti universitari), selezionati per merito, avranno la possibilità di prendere parte gratuitamente a una vera e propria “bottega di giornalismo”. 

Grazie al contributo di sponsor pubblici e privati sono disponibili 30 posti a titolo gratuito. Almeno quattro di questi verranno assegnati a iscritte o iscritti all’Università di Catania, di cui uno sarà riservato a una allieva o un allievo della Scuola Superiore di Catania, in memoria di Barbara Minutoli. 

Un’occasione preziosa per confrontarsi a tu per tu con alcuni dei più importanti nomi della comunicazione e prendere parte a un corso unico nel suo genere, incentrato su attività pratiche (dalla scrittura degli articoli alla progettazione di un sito web informativo, passando per il fact checking) e lezioni su tematiche come l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nelle redazioni, i nuovi modelli di business per il giornalismo, la scrittura per il mezzo radiofonico, la gestione dei contenuti visivi. Il corso si svolgerà in massima parte presso Villa San Saverio, sede della Scuola Superiore di Catania. Alcuni eventi avranno luogo anche presso l’Accademia di Belle Arti di Catania e l’innovation hub Isola.

L’evento, che include anche una parte di festival aperta alla città, è promosso dal Sicilian Post in collaborazione con l’Università degli Studi di Catania, la Scuola Superiore di Catania, il Disum Unict, l’Accademia di Belle Arti di Catania, l’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, la Fondazione DSe e The European House – Ambrosetti e Rai per il sociale. Main sponsor è Google attraverso il programma GNI. 

A prendere parte al corso come docenti saranno professionisti come la giornalista Laura Silvia Battaglia al-Jalal e il già caporedattore de “La Stampa” Guido Tiberga, ma anche esperti in particolari ambiti, come il direttore di “Pagella Politica” Giovanni Zagni e la Programme Manager del progetto JournalismAI presso Polis alla ”London School of Economics” Sabrina Argoub. I corsisti avranno anche modo di confrontarsi con personalità come il direttore del “Corriere della Sera” Luciano Fontana, la direttrice de “La Nazione” Agnese Pini, la coordinatrice dei servizi informativi della Rai Giuseppina Paterniti. L’elenco completo dei docenti e degli ospiti del workshop è disponibile sul sito della manifestazione.

Il coordinamento è a cura di Giuseppe Di Fazio (docente di Giornalismo all’Università di Catania) e di Giorgio Romeo (direttore del Sicilian Post). È possibile iscriversi compilando il modulo disponibile sul sito ufficiale dell’evento https://www.workshopgiornalismo.it/, dove è disponibile anche il bando completo. A corredo della domanda è richiesto l’invio di un articolo a tema libero (inedito o edito) di lunghezza non superiore a 5.000 caratteri. I candidati saranno valutati da una commissione di giornalisti e docenti universitari. La graduatoria sarà stilata nel rispetto dei principi DEI (Diversity, Equity and Inclusion) e verrà resa nota il 1° giugno 2022.