Siglata la convenzione con la Scuola di Studi Superiori “Ferdinando Rossi” di Torino

Articolo tratto dal Bollettino d'Ateneo 

Di Alfio Russo e Elena Bravetta

Da oggi saranno incentivati gli scambi di allievi delle “scuole d’eccellenza” di Catania e Torino che potranno fruire delle attività didattiche e dei servizi forniti dalle due strutture. È quanto prevede la convenzione siglata nei giorni scorsi tra la Scuola Superiore dell’Università di Catania e la Scuola di Studi Superiori “Ferdinando Rossi” dell’Università di Torino. Grazie alla convenzione, nell’ambito di un bando annuale, tre allievi delle rispettive “scuole” potranno frequentare i corsi attivati nell’altra istituzione. L’accordo si inserisce nel quadro della rete di collaborazioni già esistenti tra le scuole d’eccellenza a livello nazionale per valorizzare l’esperienza formativa degli allievi. A firmare la convenzione i rettori degli atenei catanese e torinese, rispettivamente Francesco Priolo e Stefano Geuna, la presidente della Scuola Superiore di Catania, la prof.ssa Maria Rosaria Maugeri, e il vicepresidente della Scuola di Studi Superiori di Torino, il prof. Michele Graziadei. «Il confronto, il dialogo e lo scambio reciproco sono valori fondanti delle Scuole di alta formazione – spiega la prof.ssa Maria Rosaria Maugeri, presidente della Scuola Superiore di Catania -. Siamo molto felici di intraprendere, attraverso questo accordo, un'azione sinergica che offrirà, agli allievi delle due istituzioni, prestigiose opportunità didattiche e nuove occasioni di crescita e formazione». «Le Scuole di Studi Superiori italiane rappresentano una risorsa importante per il Paese e la loro capacità di sviluppare sinergie e collaborazioni a livello nazionale è testimoniata dall’accordo di collaborazione ora concluso tra la Scuola di Torino e la Scuola di Catania, di cui sono particolarmente lieto, perché arricchirà la formazione dei nostri studenti, nel perseguimento di comuni obiettivi» dichiara il prof. Michele Graziadei, vicepresidente della Scuola di Studi Superiori di Torino.